DONAZIONE E COVID-19
L'emergenza pandemica richiede un po' più di attenzione, anche da parte dei donatori, per poter vivere la donazione in sicurezza. Purtroppo, su questo tema si è creata un po' di confusione sul "cosa posso fare" e "cosa non posso fare", alimentata anche dal diffondersi delle fake news. Di seguito proviamo a riepilogare le principali informazioni necessarie per poter donare sangue e emocomponenti in sicurezza.
Se sei positivo...
Se sei positivo, dovrai aspettare almeno 14 giorni dalla risoluzione dei sintomi (esclusi la mancanza di olfatto e gusto dato che possono necessitare di un tempo maggiore per tornare allo stato normale), altrimenti con un tampone molecolare o antigenico negativo.
Se sei entrato in contatto con un positivo...
Se sei è entrato in contatto con un soggetto positivo, dovrai aspettare la fine delle norme di sicurezza vigenti.
(Cosa sapere su quarantena, isolamento, tracciamento - Ministero della Salute)
Contatta il Servizio Trasfusionale se...
Contattare il Servizio Trasfusionale dove è stata effettuata la donazione nei seguenti casi:
se risulti positivo alla SARS-CoV-2 (Covid-19) nei 7 giorni successivi alla donazione;
se si sono manifestati sintomi riconducibili al Covid-19 nei 7 giorni successivi alla donazione;
se nei 2 giorni precedenti alla donazione sei stato in contatto con una persona poi risultata positiva.
Le informazioni qui riportare sono state reperite da Enti certi quali "Ministero della Salute" e "Centro Nazionale Sangue"
Quanto tempo deve trascorrere tra la vaccinazione e la donazione?
Dipende dal tipo di vaccino. Se si tratta di un vaccino a base di virus inattivi, che ne contiene agenti vivi o un vaccino ricombinante si dovrà aspettare 48 ore, in assenza di sintomi, o 7 giorni dalla risoluzione dei sintomi. Per i vaccini con virus attenuato è necessario attendere 4 settimane.