Alcuni trucchi per superare la paura degli aghi
La paura dell'ago è una paura molto più diffusa di quel che si possa credere ed anzi, si stima che circa il 10% della popolazione mondiale ne abbia una vera e propria fobia (belonefobia).
Non si conosce con certezza l'origine di queste paure ma si ipotizza che possano nascere sia da traumi vissuti in prima persona, aver visto da giovani una reazione "plateale" di un amico o di un parente ad una puntura o la paura del dolore che si può provare quando l'ago entra nella pelle.
Di seguito ti forniremo alcuni consigli basati sulla nostra esperienza per poter superare, o quantomeno sopportare, la paura dell'ago.
Condividi la tua paura con medici e infermieri.
Se hai bisogno di prendere qualche minuto per prepararti, dillo agli infermieri in modo che possano metterti a tuo agio.
Se ti impressioni cerca di non guardare.
Concentrati sul respiro e su pensieri confortanti, il tuo corpo si rilassa in modo da non far male. Se sei spaventato, il tuo corpo si irrigidisce, il che può rendere il processo più doloroso.
Fatti accompagnare da un amico, magari qualcuno che ha già donato.
Ricorda che il “dolore” della puntura dura una frazione di secondo e spesso, essendo gli aghi utilizzati per la donazioni molto specifici, il prelievo della donazione risulta molto più semplice rispetto a quello di un classico esame del sangue.
Tieni sempre a mente che tutto avverrà in pochi minuti.
Se ti fa sentire meglio, leggi, distraiti al cellulare o usa le cuffiette e ascolta della musica.
Ricordati che stai facendo qualcosa di fondamentale, pensa a chi soffre e all’aiuto che stai dando. Tutto verrà ridimensionato.
Almeno la prima volta, imponiti di volerlo fare. Fatti guidare dalla voglia di fare qualcosa di buono. La seconda volta la tua paura sarà decisamente ridotta.